Imago Mundi
La Fondazione Imago Mundi persegue un duplice scopo: da un lato si dedica a sviluppare l’aspetto espositivo promuovendo la Imago Mundi Collection tramite mostre, public program, pubblicazioni e commissioni artistiche, anche in collaborazione con altre istituzioni mentre dall’altro è impegnata sul fronte della diffusione e divulgazione dell’arte visiva contemporanea e dei suoi linguaggi, in un contesto sperimentale e internazionale.
La Imago Mundi Collection, nata nel 2006 da un’idea di Luciano Benetton, ha riunito ad oggi 26.000 opere da oltre 150 nazioni e comunità native raccolte in 160 pubblicazioni, compiendo una mappatura globale che racconta, attraverso l’arte, le diversità espressive delle culture umane per formare una comunità creativa inclusiva e democratica. Per redigere queste pubblicazioni vengono incaricati dei curatori per ciascuna specifica nazione nel mondo con i quali ho viaggiato in diversi continenti per coordinare e valutare i diversi contenuti dei volumi di Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Australia e Fijii.
La pubblicazione olandese è stata dedicata al sorriso sempre “gezellig”di mia mamma Justine Van Kleef.