Sandbrick system
L’aspirazione di creare un metodo di costruzione sostenibile, facilmente organizzabile e auto-assemblabile – in particolare nelle situazioni in cui è necessario installare rapidamente ripari affidabili e robusti, come nel caso di calamità naturali o di alloggi di fortuna, ma anche per l’edilizia ordinaria – nasce il sistema Sandbrick, che si basa sull’utilizzo di materie prime locali come elementi costitutivi per l’edilizia e rappresenta un approccio completamente nuovo agli sistemi costruttivi prefabbricati e in loco.
Il sistema Sandbrick riduce in modo significativo il consumo di energia, il trasporto dei materiali da costruzione e altri requisiti tradizionali del cantiere. In molte parti del mondo, uno dei problemi edilizi più impegnativi è la mancanza di risorse primarie, soprattutto di acqua, essenziali per il legame e la trasformazione di altri materiali di base come sabbia, argilla e terra. Metodi di costruzione prefabbricati e non richiedono moduli e componenti singolari che devono essere fabbricati fuori sede, spesso in altri Paesi, e poi trasportati e organizzati nei cantieri prima di iniziare la costruzione. In questo contesto, è stato ideato un nuovo metodo di costruzione per affrontare questi problemi e fornire strutture rapidamente assemblate che sono altamente funzionali, sicure e robuste, senza la necessità di manodopera specializzata o di leganti come acqua, cemento o altre risorse di alta qualità. Il sistema Sandbrick supera le limitazioni tipiche dei metodi di costruzione tradizionali e consiste in componenti piccoli e leggeri, facilmente trasportabili, organizzabili e rapidamente assemblabili per adattarsi a una varietà di contesti costruttivi. Una serie di lastre forate in bioplastica, confezionate in modo piatto, vengono assemblate manualmente per formare dei “mattoni” e semplicemente piegate per dare forma ai bordi. Una volta assemblati, questi “mattoni” vengono riempiti con qualsiasi materiale locale disponibile che garantisca un peso sufficiente per la stabilità e la resistenza strutturale complessiva, come pietre, rocce, sabbia, terra e così via, senza l’uso di miscele edilizie o acqua.
Sandbrick System è facilmente attrezzabile con tutti gli impianti e le tecnologie abituali (riscaldamento, impianto idraulico, ecc.), che vengono comodamente installati all’interno delle cavità delle strutture “in mattoni” realizzate su misura. A seconda dei materiali utilizzati come riempitivi, è possibile ottenere un isolamento termico e acustico.
Sandbrick System è brevettato insieme al Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale del Politecnico di Milano, all’ing. Britta Gelati titolare dello studio di ingegneria strutturale Bring SRL. e all’arch. Silvia Bignami.
